La mia vita in valigia.
Prendo una valigia leggera e salgo sul treno, carrozza meraviglia, lato finestrino, vicino all’imprevedibile. Ogni valigia che faccio è una storia in più da raccontare.
Ci sono viaggi che si fanno con un unico bagaglio: il cuore. Sono quelli più rumorosi, così vissuti e senza quelli io, oggi, non sarei qui – a raccontare.
Oggi ho fatto una valigia che non avrei voluto fare, ma è servita ...in questo 2022 di partenze, troppe senza ritorno. Ogni donna che ha finalmente capito il suo valore, ha raccolto le valigie del suo orgoglio, è salita sul volo della libertà poi atterra nella valle del cambiamento. Non si perde nulla, se ci si ascolta, se si impara.
“Partiamo?” mi dicesti – quelle rare volte – col cuore timoroso, mentre preparavo la valigia. E dentro c’erano così tanti sogni e una luce impacchettata con cura. Non importa se, poi, a partire sia sempre stata sola. Quel “partiamo?” mi ha regalato una valigia piena di sogni.
Io che amo partire, che ho sempre viaggiato il mondo, che con la valigia ho un rapporto intrigante ma, al tempo stesso, subisco la malinconia delle partenze, di chi parte da me senza sapere, a volte, se tornerà. Se ci sarò – ad aspettare.
Della partenza mi piace il saluto dell’alba, l’odore delle valigie piene di vestiti e sogni, l’indugiare dei pensieri nei corridoi e nelle stanze di casa, sapendo che al ritorno saremo cambiati. Mi piace portare con me come unico bagaglio l’oro della fede nell’amore e nella poesia.
Oggi ho preparato una valigia piena di sogni, bloccata alla dogana. E la frase più bella del film Blue Valentin mi trilla nella testa senza sosta “Fai le valigie amore, andiamo nel futuro” e… mi accarezza l’anima come se fossi la protagonista principale Cynthia “Cindy” Heller. Il film si alterna, andando avanti ed indietro nel tempo tra il corteggiamento di Dean Pereira e Cindy e lo scioglimento del loro matrimonio diversi anni dopo. È stato acclamato dalla critica e la Williams (ndr, Cindy) è stata candidata sia all’Oscar che ai Golden Globe come migliore attrice, mentre Gosling (ndr, Dean) ha ricevuto una nomination ai Golden Globe come miglior attore.
Sì, la mia vita in un trolley, ogni volta con tante storie da raccontare, da protagonista principale candidata all’Oscar. Almeno oggi.
Ormai, io e il mio Trolley siamo una Coppia di fatto.
Continuo, e continuerò, ad amare le valigie perché amano il viaggio, non solo intorno al mondo, ma anche intorno a un sogno. Come me. Irriducibile sognatrice, nonostante tutto. Eh già, tra bagagli di esperienza e valige di sogni, (non) ho finito tutto lo spazio!
Sono nata a Modena, correva l’anno 1972, modenese da generazioni (e me ne vanto), ma ligure di adozione dal 2007. La mia Genova, un po’ matrigna. Ti respinge, ma poi ti ama… Ho sempre sognato di fare la scrittrice: ero convinta che quel mestiere mi avrebbe portato a scoprire il mondo. Reporter di viaggi e inviata stampa, per vent’anni, esclusivamente sulla carta stampata, tra premi letterari e il profumo di qualche libro a mia firma. E poi? Un balzo sul digitale, nell’anno bisestile e, dulcis, al tempo del Coronavirus. Amante viscerale degli animali, della natura, del mare, dell’avventura, del viaggiare al di là dei confini del mappamondo per raccontare i veri luoghi e la vera vita della gente del mondo. Appassionata di comunicazione, letteratura di viaggio, sociale, cronaca di vita, fotografia, musica e libri. E di racconti, di storie, di tante storie da raccontare…
Manuela Capillupo 2 anni Ago
Sei una scrittrice raffinata💯Sono d’accordo con te , nella vita bisogna essere viaggiatori instancabili, con la valigia sempre pronta per affrontare con coraggio il “viaggio del futuro”.
Milena Sala 2 anni Ago
Viaggiatori solitari, sempre, comunque che poi, alla fine, si ritrovano con anime speciali come te. Un abbraccio
Matteo 2 anni Ago
Cara Milena,
È da tempo che non leggevo più un tuo racconto… devo dire che quest’ultimo mi ha toccato particolarmente….
Inutile dire che sei una scrittrice bravissima… lo sanno tutti…
Grazie di cuore, per continuare a condividere con me e con chi ti legge, questi tuoi meravigliosi racconti….
❤️
Milena Sala 2 anni Ago
Grazie musicista del cuore, ogni tanto “mi prendo del tempo” per creare e per smontare. Un abbraccio, sempre di cuore.
Loretta Ascari 2 anni Ago
La tua scrittura è un arte , ho letto tutto d’un fiato questi pensieri. Milena, non dimenticarlo mai: la tua scrittura è un grande dono..ciao ❤
Milena Sala 2 anni Ago
Loretta, un dono, come averti incontrata, 50 anni dopo. Abbraccio di cuore.
Antonella La Rosa 2 anni Ago
Complimenti ! Molto brava
Milena Sala 2 anni Ago
Grazie Antonella, grazie di cuore
Antonella La Rosa 2 anni Ago
Complimenti ! Bravissima !
Milena Sala 2 anni Ago
🙂
Antonella La Rosa 2 anni Ago
Capacità narrativa chiara e coinvolgente . Complimenti
Milena Sala 2 anni Ago
Grazie anche a voi, che percepite ciò che nasce dal mio cuore, prima ancora che dalla penna….
Maria Faragò 2 anni Ago
Milena ha una scrittura empatica. Accattivante. Se applicata al viaggio credo lei possa andare lontano. Mi occupo di libri da molti anni tra eventi, premi letterari, editing, etc. Mi ha fatto piacere ricevere il link del suo blog. Viaggi e scriva, ha talento a mio parere. Riprenda il suo Cammino in giro per il mondo. Non sarà mai sola se avrà se stessa. La scrittura in fondo più che a raccontare ad altri forse serve soprattutto a scoprire chi siamo veramente. Auguri e buon Viaggio!
Milena Sala 2 anni Ago
Maria, che piacere leggere la sua attestazione di stima, e la considero una recensione di tutto onore. Sono una romantica reporter che, neppure la pandemia, sebbene mi abbia fermata, mi ha arresa. Raccontare storie, vere e immaginare storie è la mia passione, da sempre. Sono nata con una matita in mano – mi diceva mia mamma. Dovrei seguire il suo consiglio, dal viaggio dentro e fuori me stessa, aggrappata alla scrittura. Ha saputo leggere “oltre le righe”. Ed è esattamente come la vivo, la viviamo: un racconto da dentro, terapeutico e di rinascita, ad ogni “getto d’inchiostro”. Grazie di cuore e mi saluti Tropea, e tutta la Calabria, che ho avuto l’onore di frequentare ogni anno fino allo scorso anno, con tutto il mio cuore. Un caro saluto a lei, e mi segua, viaggiamo insieme, ancora.